Gli effetti su investimenti e occupazione
Modello della centrale Elettra

Un volano per l'economia locale

La realizzazione della centrale comporterà un investimento complessivo di oltre 400 milioni di Euro, dei quali una parte significativa (circa il 40%) ricadrà su imprese locali e dell'intero comprensorio.

Un esempio di comparazione significativo con un progetto locale di analoghe dimensioni dell'investimento è la costruzione dell'Acquedotto della Romagna, che a prezzi 1994 è stato valutato anch'esso in circa 800 miliardi di vecchie Lire.

Per valutare gli effetti indotti sull'economia locale occorrerà suddividere l'investimento complessivo nelle diverse componenti tecnologiche e verificare quale offerta il tessuto produttivo forlivese è in grado di assicurare.

Allo stato attuale di conoscenza dei vari aspetti del progetto, e tenuto conto delle specializzazioni del comparto industriale locale, si può ipotizzare una potenziale richiesta domestica di lavoro, forniture e servizi per le seguenti attività:

  • cantieristica delle opere civili;
  • approvvigionamento e trasporto materiali edili;
  • carpenteria metallica;
  • cablatura e quadristica elettrica;
  • fornitura e installazione di impianti per il trattamento degli effluenti;
  • reti fognarie e serbatoi di accumulo.

Meno probabile appare una risposta del sistema produttivo locale circa le componenti dell'impianto a contenuto tecnologico specializzato (turbine, compressori, camere di compressione, generatori di vapore, trasformatori, alternatori, software e hardware gestionali).

L'occupazione

Per la costruzione della centrale si prevedono oltre due anni di lavoro a partire dall'apertura del cantiere con le attività di predisposizione dell'area.

La manodopera locale necessaria per la fase della costruzione è stimata in 200 unità lavorative.

Per quanto concerne la specializzazione degli addetti la maggiore incidenza è attribuibile alle attività edili.

In esercizio l'impianto offrirà opportunità di impiego per circa 50 addetti, in questo caso con una prevalenza di specializzazioni tecniche che potranno essere facilmente reperite e formate attingendo dal mercato del lavoro locale.